in francese pare semplice, il suo raccourci è bonheur.
la felicità, insomma. quella che pare scomparire ricomparire allo stesso modo d alcuni bunnies.
io nn so dire- come pare a qualcuno-se è il posto dellamia personal-luna o la caraffa dei miei umori- altra sonatine-
so dire che forse è il conoscere altre cose. speciali . cose siano come noi, o diverse da noi , o che ci incantino o che ci blocchino lo sguardo,e per qs sia bello ascoltarle guardarle lasciarle parlare.
ora io vorrei scrivere direttamente, ma non vorrei distarre,stanotte, e così mi accontento del mio spazio pubblico, ringraziando chi mi stupisce e ha stupito altrove.grazie davvero (sono rimasta senza parole)
sono contenta, mi piace conoscere persone. trovo le loro vite così interessanti e notevoli anche quando loro sono incerti,anche quandonon sanno mai fin dove dire o se rivelare i segreti.anche quando io non so fin dove andare, se dire o rivelare la mia.
trovo che qs meccanismo può divenire magico.so che può scomparire di botto, eppure credo che valga la pena lasciarsi s-muovere da qs contatto, lo scambio mi pare così sincero. credo che niente possa esistere di più azzardato eppure disinibito del racconto ad un'inconnu,
anche se,
e qui qualcuno me ne vuole,
succede che a volte la testa altrui si trasformi in uno scrigno di vite che s infossa sotto il mare della sconoscenza e del legame che di botto si spezza.
fidarsi. mi fido anche della possibilità del tonfo, certo altra cosa sono i rinvenimenti, ma quello è segno che c è ancora il tatto o un laccio rosso che lega.
sì io mi fido. l'incanto esiste.questo gioco di mani(se non diventa babele di richiami, comé alle volte) può non essere un blindfold lacerare.
Wednesday, January 05, 2005
qu'est-ce que c est que la bonne humeur.
Posted by Vera at 10:18 PM
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